Il 18 luglio è prevista la riapertura ufficiale del sito, con un evento che si terrà in Piazza Duomo a partire dalle ore 17.30.
L’area archeologica sarà poi aperta al pubblico con continuità, mediante un servizio di visite accompagnate in piccoli gruppi; l’ingresso è gratuito, così come la partecipazione alle visite.
La cittadinanza e tutti gli interessati sono invitati a partecipare.
Ti aspettiamo il 13 luglio per il #DemoDay: l'evento prevede colazione all'interno del sito archeologico di Montegrotto Terme di via Scavi e visita accompagnata, un’occasione da non perdere per testare l’app, conoscere il progetto e partecipare in prima persona a una nuova visione di tutela digitale.
Si comunica che dal pomeriggio di ieri, 8 luglio, a seguito di un improvviso black out, la linea telefonica di Palazzo Folco, sede di Padova della Soprintendenza, è momentaneamente fuori uso.
Le due più importanti chiese benedettine del Padovano sono attualmente oggetto di particolare attenzione da parte dello Stato e giovedì 3 luglio, alle ore 11 presso l'Abbazia di Santa Giustina a Padova, saranno presentati i progetti di restauro della Chiesa di Santa Giustina e di Santa Maria Assunta a Praglia (Pd).
In occasione dei 𝑁𝑜𝑡𝑡𝑢𝑟𝑛𝑖 𝑃𝑎𝑑𝑜𝑣𝑎𝑛𝑖 𝐯𝐢𝐬𝐢𝐭𝐚 𝐚𝐜𝐜𝐨𝐦𝐩𝐚𝐠𝐧𝐚𝐭𝐚 a cura di Cinzia Tagliaferro all'area archeologica di via S. Stefano ad Este (PD), la 𝐧𝐞𝐜𝐫𝐨𝐩𝐨𝐥𝐢 𝐝𝐞𝐢 𝐕𝐞𝐧𝐞𝐭𝐢 𝐚𝐧𝐭𝐢𝐜𝐡𝐢.
L'edizione 2025 delle storiche "Suggestioni archeologiche", organizzate dal MAN Aquileia e dall'Associazione Nazionale per Aquileia è dedicata quest'anno alla divulgazione archeologica.
Cinque appuntamenti, nei giovedì e mercoledì di luglio, per far conoscere a curiosi, appassionati e fedelissimi cinque pubblicazioni che trattano di archeologia con voci e modi differenti, ma sempre attuali e straordinariamente efficaci.
E' stato presentato il progetto di completamento dei restauri della Chiesa di Sant’Antonio Abate di Miane (TV), loc. Vergoman.
Coordinato dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso, il nuovo intervento ha ricevuto un finanziamento straordinario dal Dipartimento per la Tutela del Patrimonio Culturale e dalla Direzione Generale ABAP del Ministero della Cultura con 149.000 Euro.