“Sulle tracce dell’uomo alato”: apertura straordinaria del laboratorio di scavo della Soprintendenza per scoprire le sepolture preromane della necropoli orientale di Padova
In occasione del Piano di valorizzazione dei luoghi della cultura 2022, la Soprintendenza apre le porte del proprio laboratorio di scavo archeologico in Via Crimea per accompagnare il visitatore alla scoperta delle sepolture preromane della necropoli orientale di Padova, rinvenuta in Via Tiepolo e Via San Massimo.
Data:
28 Giugno 2022
In occasione del Piano di valorizzazione dei luoghi della cultura 2022, inziativa promossa dal Ministero della Cultura, la Soprintendenza apre le porte del proprio laboratorio di scavo archeologico in Via Crimea, a Padova, per accompagnare il visitatore alla scoperta delle sepolture preromane della necropoli orientale patavina, rinvenute in Via Tiepolo e Via San Massimo.
Lo scavo in laboratorio in essere si intitola Sulle tracce dell’uomo alato, un progetto che nasce attorno alla ricerca dell’Università Ca’ Foscari di Venezia AWD (Another Way of Digging – Lo scavo in laboratorio delle sepolture preromane della necropoli orientale di Padova), attuata in collaborazione con la Soprintendenza e giunta al suo quinto anno di attività.
Il progetto prende il nome dall’immagine, unica in tutta l’arte delle situle e nel Veneto preromano, di un uomo alato su un gancio da cintura in bronzo, rinvenuto nella necropoli.
Mercoledì 6 luglio 2022, dalle 15.30 alle 19.30
Deposito della Soprintendenza, via Crimea 68, Padova
Ingresso gratuito su prenotazione
max 20 persone distribuite nei seguenti turni di visita:
h. 16,00 -16.45 -17,30 – 18,15.
Per prenotare, scrivere a sabap-ve-met.urp@cultura.gov.it entro martedì 5 luglio, indicando l’orario di visita scelto.
Per approfondire il progetto di scavo
Ultimo aggiornamento
29 Dicembre 2022, 15:49