Interventi di tutela
La Soprintendenza svolge anche attività di tutela diretta sul patrimonio culturale, valutando lo stato di conservazione dei beni e l’opportunità di programmare una serie di interventi tramite l’ausilio di fondi suddivisi per categorie.
La Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso svolge anche attività di tutela diretta sul patrimonio culturale, valutando lo stato di conservazione dei beni e l’opportunità di programmare una serie di interventi tramite l’ausilio di fondi suddivisi per categorie e finanziati per effetto delle seguenti leggi:
– Legge 23 dicembre 2014, n. 190, articolo 1, commi 9 e 10
Al fine di assicurare stabilità e continuità nell’erogazione di risorse finanziarie pubbliche destinate alla tutela del patrimonio culturale e paesaggistico nazionale – anche in linea con quanto sancisce l’art. 9 della Costituzione italiana – il comma 9 ha istituito nello stato di previsione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (attuale Ministero della Cultura) il Fondo per la tutela del patrimonio culturale, che prevede uno stanziamento di fondi finalizzati alla realizzazione di interventi destinati al patrimonio culturale.
L’articolo 1, comma 10 della Legge 23 dicembre 2014, n. 190 dispone che le risorse del Fondo siano utilizzate nell’ambito di un programma triennale che il Ministero della Cultura trasmette al Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (CIPESS), previo parere delle competenti Commissioni parlamentari.
Il CIPESS è tenuto a ricevere, entro il 31 gennaio di ciascun anno, il programma aggiornato, corredato della puntuale indicazione dello stato di attuazione degli interventi, nei termini di avanzamento fisico e finanziario.
Il programma individua gli interventi prioritari da realizzare, le risorse da destinare a ciascuno di essi e il relativo cronoprogramma, definendo contestualmente le modalità di definanziamento in caso di mancata attuazione degli interventi programmati.
Gli interventi finanziati con tale fondo sono da considerare parte di più ampi investimenti nel settore culturale, nel quadro delle politiche di sviluppo italiane ed europee, a valere su un’articolata gamma di interventi: dalle belle arti all’archeologia, dagli archivi ai musei.
Per visionare la programmazione degli interventi e l’ammontare dei fondi finora stanziati:
https://www.beniculturali.it/straordinaria
Elenco degli interventi finanziati:
2019-2020
Feltre (Belluno), Area archeologica sotto il Duomo – illuminazione Montegrotto Terme (Padova), Area archeologica via Scavi/stazione Caorle (Venezia), Relitto Caorle 1
2021-2023
Feltre (Belluno), Area Archeologica sotto il Duomo – manutenzione
Montegrotto Terme (Padova), Aree archeologiche via Scavi/stazione-via Neroniana Venezia, Palazzo Soranzo-Cappello, giardino
Treviso, Palazzo Zuccareda
Follina, Palazzo Barberis Rusca
Asolo (Treviso), cimeli dusiani
2022-2024
Padova, Caserma Prandina
Follina (Treviso), Campanile Abbazia
Possagno (Treviso), Gypsoteca Canova-Ala Scarpa
Padova, Depositi Soprintendenza Caorle (Venezia), relitto Caorle1
– Legge 11 dicembre 2016, n. 232, art. 1, comma 140
L’articolo 1, comma 140 della Legge 11 dicembre 2016, n. 232 prevede nello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze l’istituzione di un fondo da ripartire per assicurare il finanziamento degli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese, anche al fine di pervenire alla soluzione delle questioni oggetto di procedure di infrazione da parte dell’Unione europea. Tra i vari settori di spesa, al punto h) si elenca la prevenzione del rischio sismico. L’utilizzo di tale fondo è stato disposto con uno o più decreti del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con i Ministri interessati, in relazione ai programmi presentati dalle amministrazioni centrali dello Stato.
Il decreto di rimodulazione del piano degli interventi concernente il Ministero della Cultura, finanziato ai sensi dell’art. 1, comma 140 della Legge 11 dicembre 2016 (registrato il 22 marzo 2018), ha previsto lo stanziamento di risorse per interventi principalmente finalizzati alla riduzione del rischio sismico che interessano i seguenti siti e immobili:
Venezia, Palazzo Soranzo-Cappello – sede operativa della Soprintendenza Padova, Palazzo Folco – sede della Soprintendenza
Padova, Basilica di Santa Giustina
Padova, Ex Macello di Giuseppe Jappelli
Padova, Deposito di Pontevigodarzere Padova, Deposito di via Telesio
Padova, Battistero della Cattedrale Padova, Cattedrale di Santa Maria Assunta Padova, Chiesa di San Pietro Martire Padova, Castello Carrarese
Follina (TV), Abbazia
Follina (TV), Palazzo Barberis
Serravalle di Vittorio Veneto (TV), Chiesa della Natività della Beata Vergine Martire con annesso campanile
Vittorio Veneto (TV), Chiesa di Santa Maria Annunziata in Meschio
Galzignano Terme (PD), Chiesa di Santa Maria Assunta
Este (PD), Campanile della vecchia parrocchiale di Motta
Portogruaro (VE), Torre del Duomo di Sant’Andrea
Cinto Euganeo (PD), Chiesa di Santa Lucia del Rusta
Concordia Sagittaria (VE), Villa Soranzo
– Legge 27 dicembre 2017, n. 205, art. 1, comma 1072
La Direzione Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio acquisisce le proposte di intervento sui beni culturali trasmesse dagli uffici competenti a livello territoriale, relativamente a operazioni da programmare e finanziare con le risorse stanziate ai sensi all’art. 1, comma 1072, della legge 27 dicembre 2017, n. 205.
Avendo ricevuto la documentazione, previo confronto con gli organi di controllo, il Ministro della Cultura provvede tramite decreto ministeriale ad approvare la ricognizione degli interventi finanziati, con uno specifico stanziamento di fondi destinato agli interventi sui siti individuati nell’elenco allegato al decreto, ove sono suddivisi e dettagliatamente descritti nelle seguenti voci: regione, istituto, comune, provincia, oggetto, descrizione intervento, annualità e ammontare del finanziamento.
Elenco dei siti oggetto di finanziamento:
– Montagnana (Padova), Cinta muraria
– Venezia, Palazzo Soranzo – Cappello
– Concordia Sagittaria, Villa Soranzo
– Padova, Palazzo Folco
– Padova/Pontevigodarzere, Magazzino deposito
SCHEDE DI APPROFONDIMENTO CANTIERI
- Portogruaro (Venezia) – Torre civica campanaria del Duomo di Sant’Andrea
(scheda tecnica con Relazione storico-artistica, Progetto e Fase esecutiva)
→ vedi anche la sezione del sito “Approfondimenti” – “Cantieri”
Proprietà
Comune di Portogruaro (Venezia)
Fonte di finanziamento
Legge 11 dicembre 2016, n. 232, art. 1, commi 587 e 588
Importo
€ 827.166 (anno 2019); 1.600.000 (2020); 1.000.000 (2021), 772.834 (2022)
- Castello Carrarese di Padova
(scheda tecnica con Relazione storico-artistica, Progetto e Fase esecutiva)
→ vedi anche la sezione del sito “Approfondimenti” – “Cantieri”
Proprietà
Comune di Padova
Fonte di finanziamento
Art. 1, comma 140 della Legge 11 dicembre 2016, n. 232
Importo
€ 600.000,00
- Palazzo Zuccareda – Treviso
(scheda tecnica con Relazione storico-artistica, Progetto e Fase esecutiva)
–> vedi anche la sezione del sito “Approfondimenti” – “Cantieri”
Edificio
Palazzo Zuccareda, già Giuriani, Menegaldo, sede del Comando provinciale dei Carabinieri
Proprietà
Proprietà demaniale. Attuale sede del Comando provinciale dei Carabinieri.
Fonte di finanziamento
Intervento finanziato con decreto del Direttore generale bilancio del MiBACT in data 4 agosto 2020 sul Cap. 8092 pg1 E.F.2020 E.PR. 2019, per interventi urgenti di messa in sicurezza di Palazzo Zuccareda a Treviso, Comando Provinciale dei Carabinieri.
Importo
€ 150.000,00
- Abbazia cistercense di Santa Maria di Follina (Treviso)
(scheda tecnica con Relazione storico-artistica, Progetto e Fase esecutiva)
–> vedi anche la sezione del sito “Approfondimenti” – “Cantieri”
Proprietà
Proprietà demaniale (chiostro duecentesco); Parrocchia della Madonna del Rosario di Follina (chiesa, sacrestia, Sala del Capitolo, parlatorio, Sala del Consiglio, chiostrino dell’Abate con giardino antistante); Provincia Veneta dell’Ordine dei Servi di Maria (antiche cucine e la cosiddetta “Ala dei conversi”)
Fonte di finanziamento
Legge 11 dicembre 2016, n. 232, art. 1, comma 140
Importo
€ 580.000,00
- Cinta muraria di fortificazione medioevale di Montagnana (Padova)
(scheda tecnica con Relazione storico-artistica, Progetto e Fase esecutiva)
–-> vedi anche la sezione del sito “Approfondimenti” – “Cantieri”
Proprietà
Comune di Montagnana (Padova) e Demanio dello Stato
Fonte di finanziamento
Legge 27 dicembre 2017, n. 205, art. 1, comma 1072
Importo
€ 250.000,00 (2021), 200.000,00 (2022), 250.000,00 (2023), 200.000,00 (2024), 150.000,00 (2025), 200.000,00 (2026), 200.000,00 (2027), 500.000,00 (2028), 1.000.000,00 (2029), 1.550.000,00 (2030)
- Chiesa di San Pietro apostolo a Padova
(scheda tecnica con Relazione storico-artistica, Progetto e Fase esecutiva)
Proprietà
Parrocchia della Cattedrale (Diocesi di Padova)
Fonte di finanziamento
Legge 11 dicembre 2016, n. 232, art. 1, comma 140
Importo
€ 600.000 (2022)
Ultimo aggiornamento
12 Settembre 2023, 10:36