Il secondo appuntamento del ciclo di incontri “Storie riemerse – L’archeologia tra ricerca e racconto museale” promosso dal Museo nazionale di Archeologia del Mare di Caorle (Ve), vede protagonista “La memoria dell’Adriatico tra passato e futuro. Guida minima al patrimonio culturale subacqueo”, e si terrà domenica 17 luglio alle ore 18,30 presso il Museo.
La Necropoli Paleoveneta dell’età del ferro è un'area archeologica statale i cui reperti sono conservati presso il Museo civico di Borgo Valbelluna. Ingresso libero all'area archeologica.
Gli interventi di restauro – condotti sotto l’alta sorveglianza della Soprintendenza - hanno incluso il risanamento e la pulitura delle pitture murali sia all’interno che all’esterno dell’oratorio, e il recupero conservativo del dipinto a olio su tela, dei manufatti lignei e delle stazioni della Via Crucis.
In occasione del Piano di valorizzazione dei luoghi della cultura 2022, la Soprintendenza apre le porte del proprio laboratorio di scavo archeologico in Via Crimea per accompagnare il visitatore alla scoperta delle sepolture preromane della necropoli orientale di Padova, rinvenuta in Via Tiepolo e Via San Massimo.
Il primo incontro, "Il brigantino Mercurio e la battaglia di Grado", si terrà sabato 25 giugno alle ore 18,30 presso il Museo, ed è dedicato alla presentazione del volume "The Mercurio" di Carlo Beltrame (Università Ca' Foscari di Venezia).
La tomba 6, la prima ad essere restaurata e qui presentata in anteprima, in occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia 2022, era deposta in una cassetta di lastre in scaglia rosa dei Colli Euganei parzialmente conservata ed era composta da un vaso situliforme usato come ossuario, due coppe su stelo a fasce rosse e nere, una tazzina, un bicchiere, una fibula di tipo Certosa, che consentono di datare preliminarmante il contesto tra fine V e IV sec. a.C.