Due giocattoli di età romana, conservati ai musei archeologici di Oderzo e di Padova, in viaggio verso la Galleria degli Uffizi per la mostra “A misura di bambini. Crescere nell’Antica Roma”.

I giocattoli in terracotta saranno esposti alla Galleria degli Uffizi nell'ambito della mostra "A misura di bambini. Crescere nell’Antica Roma"., dal 23 novembre al 24 aprile 2022.

Data:
15 Novembre 2021

Due giocattoli di età romana, conservati ai musei archeologici di Oderzo e di Padova, in viaggio verso la Galleria degli Uffizi per la mostra “A misura di bambini. Crescere nell’Antica Roma”.

Sono partiti venerdì scorso con destinazione Firenze due reperti archeologici d’eccezione conservati al Museo archeologico “Eno Bellis” di Oderzo Cultura (Oderzo, TV) e ai Musei Civici agli Eremitani – Museo Archeologico di Padova. Si tratta di due giocattoli di età romana realizzati in terracotta, rispettivamente un cavallino trainabile e un gladiatore con elmo amovibile, che a partire da martedì 23 novembre fino al 24 aprile 2022 si potranno ammirare, assieme ad altri reperti, presso la Galleria degli Uffizi di Firenze, nell’ambito della mostra dal titolo “A misura di bambini. Crescere nell’Antica Roma”.

Le delicate operazioni di imballaggio e movimentazione sono state curate da una ditta specializzata in trasporti d’arte alla presenza delle conservatrici Marta Mascardi e Francesca Veronese.
A Firenze, le fasi di disimballaggio e l’allestimento dei due preziosi reperti saranno seguite dallo staff della mostra e dalla restauratrice della Soprintendenza Sara Emanuele, in qualità di courier.
Tra i compiti istituzionali del personale tecnico di musei e soprintendenze rientra infatti non solo l’istruzione delle pratiche di prestito, ma anche l’accompagnamento delle opere in occasione di mostre ed esposizioni.

In particolare, il restauratore valuta lo stato conservativo delle opere prima del prestito, effettuando direttamente o prescrivendo eventuali interventi che ne migliorino le condizioni, fornisce le indicazioni per l’imballaggio, la movimentazione e l’esposizione e redige il Condition Report, un “documento di viaggio” che descrive lo stato di conservazione dell’opera prima della partenza e durante gli spostamenti. Nel caso in cui si verifichino danni durante il trasporto o l’esposizione, quanto riportato nel documento costituirà il punto di partenza per ogni successiva valutazione da parte della società con cui si è stipulata la polizza assicurativa. Le principali caratteristiche del Condition Report – che deve essere integrato da una documentazione fotografica dettagliata – sono la chiarezza dei contenuti, la sinteticità, l’ottimale organizzazione dei dati e la versatilità di uso.

Per un approfondimento su come la Soprintendenza gestisce il prestito di opere d’arte che ricadono sotto la propria tutela, sulla documentazione richiesta e sulla modalità di conservazione ed imballaggio delle opere che “viaggiano” verso le mostre che le ospitano:

Figg. 1-2_Il cavallino giocattolo viene rimosso dalla vetrina e imballato alla presenza della dott.ssa Marta Mascardi (Fondazione Oderzo Cultura – Museo archeologico “Eno Bellis”, Oderzo – TV).

Figg. 3-7_Il gladiatore giocattolo viene rimosso dalla vetrina e imballato alla presenza della dott.ssa Francesca Veronese (Musei Civici agli Eremitani – Museo Archeologico, Padova).

Fig. 8_Il personale specializzato della Liguigli & International Firenze S.r.l. a operazioni concluse. I reperti viaggeranno in valigette metalliche accuratamente ammortizzate.

Ultimo aggiornamento

15 Novembre 2021, 16:05