ATTENZIONE – EVENTO ANNULLATO – I contenuti della mostra “Una vaghissima Madonna in trono – Francesco Vecellio e la pala per la Pieve di Sedico” presentati al pubblico il 23 febbraio a Pieve di Cadore (Bl)

Siamo spiacenti di informare che l’𝐢𝐧𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐨 di presentazione de𝐥𝐥𝐚 𝐦𝐨𝐬𝐭𝐫𝐚 “𝑈𝑛𝑎 𝑣𝑎𝑔ℎ𝑖𝑠𝑠𝑖𝑚𝑎 𝑀𝑎𝑑𝑜𝑛𝑛𝑎 𝑖𝑛 𝑡𝑟𝑜𝑛𝑜 – 𝐹𝑟𝑎𝑛𝑐𝑒𝑠𝑐𝑜 𝑉𝑒𝑐𝑒𝑙𝑙𝑖𝑜 𝑒 𝑙𝑎 𝑝𝑎𝑙𝑎 𝑝𝑒𝑟 𝑙𝑎 𝑃𝑖𝑒𝑣𝑒 𝑑𝑖 𝑆𝑒𝑑𝑖𝑐𝑜”, previsto in data odierna a Pieve di Cadore (Belluno) con la partecipazione di Carlo Cavalli, conservatore del Museo Civico di Belluno, della restauratrice Mariangela Mattia e della nostra collega Debora Tosato è stato ANNULLATO E RINVIATO A DATA DA DESTINARSI per le avverse condizioni atmosferiche. La nuova data di programmazione dell’incontro sarà comunicata nei nostri canali istituzionali appena possibile.

Data:
20 Febbraio 2024

ATTENZIONE – EVENTO ANNULLATO – I contenuti della mostra “Una vaghissima Madonna in trono – Francesco Vecellio e la pala per la Pieve di Sedico” presentati al pubblico il 23 febbraio a Pieve di Cadore (Bl)

Venerdì 23 febbraio 2024 avrà luogo a Pieve di Cadore (Bl) presso la Sala consiliare della Magnifica Comunità di Cadore alle ore 18.00 un incontro dedicato alla mostra “Una vaghissima Madonna in trono – Francesco Vecellio e la pala per la Pieve di Sedico”, con la partecipazione di Carlo Cavalli, conservatore del Museo Civico di Belluno, della restauratrice Mariangela Mattia e della nostra collega Debora Tosato.

Si tratta della prima occasione in cui sarà presentato al pubblico in una sede esterna alla mostra, nel territorio bellunese, il percorso di indagine, di studio e di approfondimento scientifico che ha accompagnato l’intervento di restauro della Madonna con il Bambino e angeli musicanti, l’unico scomparto su tavola superstite e rimasto a testimoniare dal vivo la monumentale pala d’altare realizzata in collaborazione tra Francesco e Tiziano Vecellio per la chiesa di Santa Maria Annunziata di Sedico.

In occasione della conferenza si potrà seguire attraverso le immagini e ascoltando le testimonianze di coloro che hanno lavorato attivamente all’esposizione una sorta di percorso narrativo e visivo che potrà essere propedeutico ai contenuti e alle tematiche approfondite nell’esposizione a Palazzo Fulcis a Belluno, visitabile fino al prossimo primo aprile.

L’intervento di restauro, compiuto da Mariangela Mattia sotto l’alta sorveglianza della Soprintendenza e con il sostegno di Save Venice, ha messo in moto una progettualità condivisa tra il Comune di Belluno, la Soprintendenza e gli altri soggetti che hanno a vario titolo collaborato alla buona riuscita dell’iniziativa, che si è concretizzata anche nella volontà di offrire al pubblico un ciclo di incontri di approfondimento di alcune tra le tematiche più coinvolgenti e interessanti.

E’ stata pertanto l’occasione di riscoprire, in prima battuta, la fortuna della pala di Sedico, la personalità di Francesco Vecellio – finora nota per lo più agli studi specialistici – e il suo apporto alla bottega di famiglia, con una ricerca sul campo mirata ad allargare gli orizzonti e le valutazioni anche alle sue opere ancora presenti nelle chiese della provincia, in un itinerario a più tappe che ha toccato le chiese dei comuni e delle frazioni di San Vito di Cadore, Venas, Vinigo, Pieve, Domegge, Vallesella, Perarolo, e più a nord di Candide di Comelico Superiore, e Danta di Cadore.

Ricordiamo che l’ingresso alla conferenza è libero fino a esaurimento dei posti disponibili.

Ultimo aggiornamento

23 Febbraio 2024, 14:42