La mostra dossier sul restauro della “Madonna con il Bambino in trono e angeli musicanti” di Sedico al Museo Civico di Belluno
L’esposizione, ospitata nel Museo Civico di Palazzo Fulcis a Belluno, cui ha collaborato attivamente la Soprintendenza, con il concorso di Save Venice, dell’Università degli Studi di Padova e della Fondazione Centro Studi Tiziano e Cadore, rappresental’esito conclusivo di un processo virtuoso di recupero conservativo.
Data:
6 Dicembre 2023
L’intervento di recupero conservativo della Madonna con il Bambino in trono e angeli musicanti della chiesa parrocchiale di Sedico, svolto da Mariangela Mattia sotto l’alta sorveglianza della Soprintendenza in previsione dell’esposizione temporanea Tiziano 1508. Agli esordi di una luminosa carriera del corrente anno (Venezia, Gallerie dell’Accademia, 09.09.2023 – 03.12.2023), si è rivelato come una significativa opportunità di approfondimento conoscitivo, cui ha concorso l’apporto multidisciplinare delle professionalità coinvolte nella valutazione dei dati emersi anche dalla campagna delle indagini diagnostiche preliminari, eseguite nell’occasione.
Sulla base di tali motivazioni, prima che il dipinto su tavola faccia ritorno al sito originario, il Comune di Belluno ha promosso l’organizzazione di una mostra mirata a valorizzare l’opera, il contesto di provenienza, le vicende storico artistiche e le vicissitudini conservative che l’hanno interessata nel tempo fino all’ultimo intervento di restauro, finanziato da Save Venice.
L’esposizione, cui ha collaborato attivamente la Soprintendenza, con il concorso di Save Venice, dell’Università degli Studi di Padova e della Fondazione Centro Studi Tiziano e Cadore, rappresenta pertanto l’esito conclusivo di un processo virtuoso, ora presentato al pubblico con l’apporto di idonei apparati didattici per illustrare al meglio le diverse sezioni dedicate alle seguenti tematiche: la vita di Francesco Vecellio, la bottega di famiglia dei fratelli Francesco e Tiziano Vecellio, la produzione e la prassi operativa, le vicende storiche e conservative che hanno interessato il dipinto su tavola, le indagini e il restauro.
L’importanza dell’attività quotidianamente svolta nel territorio dall’ente di tutela, quale primo presidio per una tempestiva individuazione delle problematiche conservative delle opere d’arte, è testimoniata fin dall’Ottocento dal carteggio Protti dedicato alla tavola di Sedico – custodito negli archivi della Soprintendenza e visibile per la prima volta al pubblico in occasione della presente esposizione – quale testimonianza viva di una prassi operativa da ritenersi ancora fondamentale per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale.
Il visitatore potrà inoltre addentrarsi tra le chiese del territorio bellunese e cadorino mediante l’ausilio di un apposito strumento multimediale, progettato da Carlo Cavalli e dalla collega Debora Tosato, finalizzato a evidenziare nel dettaglio la fortuna iconografica della tavola di Sedico e le caratteristiche delle altre opere sacre di Francesco Vecellio ancora esistenti, che dialogano e si relazionano attivamente l’una con l’altra in un percorso di rimandi finalizzato a riportare l’attenzione sulla prassi metodologica e operativa della bottega di Francesco e Tiziano Vecellio, con particolare riguardo al reiterato uso di prototipi iconografici e compositivi.
Immagini: fotografia storica d’insieme (prima metà del Novecento) della Madonna con il Bambino in trono e angeli musicanti di Francesco e Tiziano Vecellio (Archivio fotografico della Soprintendenza), e due particolari del dipinto dopo il restauro (fotografie di Debora Tosato).
——————————————————————————-
Belluno, Museo Civico di Palazzo Fulcis
Mostra“Una vaghissima Madonna in trono”. Francesco Vecellio e la pala per la Pieve di Sedico
16.12.2023 – 01.04.2024
Orari di apertura:
martedì, mercoledì, venerdì
9.30-12.30 / 15.30-18.30
giovedì
9.30-12.30
sabato, domenica e festivi
10.00-18.30
Per informazioni:
https://mubel.comune.belluno.it/
Ultimo aggiornamento
6 Dicembre 2023, 13:22