Le vestigia della Grande Guerra in Comelico inserite nel nuovo Catalogo Generale dei Beni Culturali
Il progetto è consistito nella ricognizione, censimento, catalogazione e valorizzazione, secondo gli standard catalografici nazionali, delle testimonianze della Prima Guerra mondiale presenti nel territorio del Comelico
Data:
26 Luglio 2021
Il progetto “VestigiaGG_Comelico” è stato finanziato dal Ministero della Cultura su fondi del “Bando per l’assegnazione di Contributi a progetti ed iniziative relativi al patrimonio storico della Prima Guerra Mondiale del Ministero dei Beni e delle attività culturali 2019” e realizzato dalla Fondazione Comelico Dolomiti – Centro Studi Transfrontaliero.
Il progetto è consistito nella ricognizione, censimento, catalogazione e valorizzazione, secondo gli standard catalografici nazionali, delle testimonianze della Prima Guerra mondiale presenti nel territorio del Comelico: lapidi, monumenti e anche i resti delle opere campali come fronti trincerati, caverne, mulattiere ecc…
La realizzazione della catalogazione, curata direttamente dalla Fondazione Comelico Dolomiti – Centro Studi Transfrontaliero, ha coinvolto, per la definizione metodologica del progetto, la Soprintendenza come ente competente per la tutela e l’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD), responsabile degli standard catalografici nazionali.
Tra qualche giorno le schede di catalogo dedicate alle vestigia del Comelico saranno consultabili attraverso il sito del Catalogo generale dei Beni culturali del Ministero della Cultura, un portale creato dall’ICCD che racchiude i dati e le informazioni sui beni culturali italiani.
https://catalogo.beniculturali.it/
Ultimo aggiornamento
26 Luglio 2021, 15:39