Prescrizioni per la consegna della documentazione di restauro su beni culturali
Tutti gli operatori del settore autorizzati dalla Soprintendenza ad intervenire nel restauro di beni culturali sottoposti a tutela sono invitati ad osservarle e a trasmettere la relativa documentazione, esclusivamente in formato digitale. L’osservanza delle prescrizioni allegate e la trasmissione della documentazione finale di restauro costituiscono requisito indispensabile per il rilascio di eventuali attestazioni.
Data:
1 Marzo 2024
Con l’obiettivo di garantire la completezza della documentazione afferente ad ogni procedimento e la sua conservazione digitale a norma, con particolare riguardo alla documentazione di restauro di beni archeologici, monumentali, storico artistici o demoetnoantropologici, è stato redatto il documento “Prescrizioni per la consegna della documentazione di restauro”, adottate da questa Soprintendenza con nota prot. 6852 del 28/2/ 2024.
Tutti gli operatori del settore autorizzati dalla Soprintendenza ad intervenire nel restauro di beni culturali sottoposti a tutela sono invitati ad osservarle e dovranno trasmettere la documentazione relativa a restauri eseguiti sotto l’alta sorveglianza della Soprintendenza esclusivamente in formato digitale, tramite posta elettronica o altri strumenti idonei a garantire la completezza e l’integrità di quanto trasmesso, avendo cura di rispettare le indicazioni riportate nel documento allegato.
La documentazione trasmessa si intende ceduta alla Soprintendenza, che la conserverà nel proprio archivio. L’osservanza delle prescrizioni allegate e la trasmissione della documentazione finale di restauro costituiscono requisito indispensabile per il rilascio di eventuali attestazioni.
Ultimo aggiornamento
6 Maggio 2024, 10:35