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Sopralluogo a Praglia, alla presenza del Prefetto di Padova, del Provveditore Interregionale alle OO.PP. per il Veneto e del Soprintendente, per l’avvio dei lavori di restauro della Chiesa abbaziale di Santa Maria Assunta a Teolo (Pd)

Presenti al momento di ricognizione sono stati il Prefetto, dott. Giuseppe Forlenza, il Provveditore, Ing. Tommaso Colabufo e il nostro Soprintendente, dott. Vincenzo Tinè, accompagnati dall’Abate dell'Abbazia benedettina, prof. Stefano Visintin, al fine di raccogliere informazioni dettagliate e verificare le condizioni esistenti.

Data:
24 Gennaio 2025

Sopralluogo a Praglia, alla presenza del Prefetto di Padova, del Provveditore Interregionale alle OO.PP. per il Veneto e del Soprintendente, per l’avvio dei lavori di restauro della Chiesa abbaziale di Santa Maria Assunta a Teolo (Pd)

L’accordo stretto nel dicembre scorso tra Prefettura di Padova, Provveditorato Interregionale alle OO.PP. per il Veneto, il Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia e Soprintendenza per la realizzazione dei lavori di restauro e risanamento conservativo della Chiesa di Santa Maria dell’Assunta dell’Abbazia di Praglia di Teolo (Pd) sta prendendo corpo: si è tenuto nei giorni scorsi, infatti, il sopralluogo per avviare il restauro della chiesa.
Presenti al momento di ricognizione sono stati il Prefetto, dott. Giuseppe Forlenza, il Provveditore, Ing. Tommaso Colabufo e il nostro Soprintendente, dott. Vincenzo Tinè, accompagnati dall’Abate dell’Abbazia benedettina, prof. Stefano Visintin, al fine di raccogliere informazioni dettagliate e verificare le condizioni esistenti.
I lavori saranno realizzati grazie ad un finanziamento di 2.280.000,00 € concesso dal Fondo Edifici di Culto (FEC) del Ministero dell’Interno, proprietario dell’immobile e rappresentato dal Prefetto di Padova, mentre il ruolo di Stazione appaltante sarà assunto dal Provveditorato interregionale alle opere pubbliche cui il FEC, sulla base dell’accordo sottoscritto un mese fa, conferisce mandato unitario per lo svolgimento di tutte le funzioni connesse alle varie fasi della procedura, dalla progettazione alla direzione lavori, coordinamento della sicurezza, affidamento lavori e collaudo finale.
La Soprintendenza fornirà supporto tecnico scientifico e collaborazione in tutte le fasi di realizzazione dei lavori che riguardano, nello specifico, il restauro della scalinata esterna, del sagrato e della parte basamentale della facciata nonché il ripasso del manto di copertura per prevenire rischi di infiltrazione.

Ultimo aggiornamento

24 Gennaio 2025, 11:49