L'evento, che si tiene venerdì 14 giugno alle ore 14,30, si svolge a Palazzo Folco, sede della Soprintendenza, in via Aquileia, 7 a Padova, che da qualche mese ospita anche la Società Archeologica Veneta.
La visita guidata nel mese di giugno è prevista il 12 giugno 2024 alle ore 11.00, con obbligo di prenotazione fino a esaurimento dei posti disponibili. Sarà pertanto necessario inviare l’adesione, indicando il numero dei partecipanti e un recapito telefonico, alla casella di posta istituzionale della Dott.ssa Debora Tosato (debora.tosato@cultura.gov.it).
La Magnifica Comunità di Cadore, i comuni di Auronzo e Pieve e di Cadore, insieme alla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’Area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso, con la collaborazione del Gruppo Archeologico Cadorino, hanno organizzato due importanti momenti di approfondimento e promozione legati all’archeologia nel territorio cadorino nell’ambito delle Giornate Europee dell’Archeologia 2024.
E' imminente l'avvio dei nuovi cantieri di restauro e consolidamento sismico della Cattedrale, intervento finanziato con fondi del Ministero della Cultura, e di scavo archeologico e valorizzazione del Chiostro dei Canonici, finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo.
Per partecipare alla giornata di studi è richiesta l’iscrizione via mail entro lunedì 20 maggio all’indirizzo: prenotazioni@oderzocultura.it
Sarà possibile seguire i lavori della giornata anche on line, prenotandosi all’indirizzo: prenotazioni@oderzocultura.it entro lunedì 20 maggio. Con la conferma di prenotazione vi sarà inviato il link per accedere alla giornata.
La biblioteca di archeologia è accessibile ogni venerdì dalle 9 alle 13, esclusi i mesi di luglio e agosto.
L'accesso è libero e gratuito, senza necessità di prenotazione.
La convenzione prevede una serie di attività condivise, tra cui:
- l’apertura al pubblico della storica biblioteca archeologica della Soprintendenza (ogni venerdì, dalle 9,00 alle 13,00 con accesso libero e assistito);
- l’ideazione e l’organizzazione di eventi di mutuo interesse inerenti l’archeologia del Veneto;
- la valorizzazione di Palazzo Folco.
Il progetto di mostra temporanea “FABULAE. Le situle raccontano i Veneti antichi” nasce dalla volontà di restituire alla comunità due reperti eccezionali: due vasi in bronzo a forma di secchio (situle), messi in luce rispettivamente nel 2002 e nel 2012 nella necropoli preromana di Posmon a Montebelluna. I due musei si sono uniti
alla Soprintendenza in un progetto espositivo in due fasi: al Museo Nazionale Atestino evento prequel della mostra “FABULAE. Le
situle raccontano i Veneti antichi” e al Museo Civico di Montebelluna l'inaugurazione della mostra stessa in cui le due situle di Montebelluna, per la prima volta riunite, saranno lo spunto per una narrazione sui Veneti antichi.
Venerdì 26 gennaio 2024, nel Complesso del San Michele a Roma, è in programma una giornata di incontri dedicata al Geoportale Nazionale per l’Archeologia.
Un’occasione di divulgazione e confronto per valutare l’impatto del portale, a sei mesi dalla messa online, e condividerne le prospettive future.
La presentazione del Geoportale, sviluppata lungo tre sessioni distinte, sarà trasmessa sul canale YouTube dell’Istituto Centrale per l’Archeologia. Anche un funzionario archeologo della Soprintendenza vi prenderà parte con un intervento sul progetto Raptor.