Alcuni tra i reperti destinati alla Sala Magia e alla Sala Funzione del Museo del Gioiello, di prossima apertura, provengono dai territori di riferimento della nostra Soprintendenza e sono rappresentativi di alcuni importanti siti archeologici delle province di Belluno e di Padova.
L’allestimento di una mostra prevede anche una serie di attività preliminari svolte da personale tecnico e scientifico che si occupa sia di predisporre un’idonea documentazione in merito allo stato di conservazione dell’opera d’arte, sia di mettere in atto tutte quelle delicate operazioni necessarie a garantire la movimentazione, l’imballaggio e il trasporto del manufatto in sicurezza.
Sarà presente anche la Soprintendenza ad animare gli appuntamenti del 2 e del 23 settembre. Si potranno seguire anche in diretta streaming attraverso i canali social del Museo Civico.
L’esposizione dedicata a Giuseppe Diamantini, a lungo operoso tra le Marche e il Veneto durante la seconda metà del Seicento, apre il 31 luglio. Per l'occasione una delle opere esposte è stata sottoposta a un intervento di restauro conservativo sotto la direzione della nostra Soprintendenza.
Al centro dell’esposizione sono alcuni siti archeologici (con relativi reperti) localizzati nell’angusto tratto della valle che va da dalla località di San Gottardo al Pont del Cristo.