Venerdì 31 marzo 2023 alle ore 18.00 avrà luogo a Padova la presentazione ufficiale al pubblico della ex chiesa di Sant’Agnese, a conclusione dei lunghi e complessi interventi di recupero e restauro cui hanno preso parte maestranze e professionalità di competenza multidisciplinare, attive in ambito archeologico, antropologico, architettonico e storico-artistico, sotto l’alta sorveglianza del personale tecnico scientifico della Soprintendenza. Inaugurazione su invito e apertura al pubblico da sabato 1 aprile.
Nelle schede esplicative consultabili al link indicato, si potrà conoscere nel dettaglio tutta la documentazione richiesta e l'iter di invio dell'istanza.
E' risultato utile fornire alcuni elementi di approfondimento che possano facilitare l’utenza nella redazione del progetto relativamente a criteri di conoscenza della facciata e della sua consistenza materica, delle modalità di intervento e della documentazione necessaria ai fini dell’espletamento dell’istruttoria.
Una delle importanti attività istituzionali della Soprintendenza è il riconoscimento dei beni culturali mobili e immobili e la loro conseguente immissione nel regime di tutela, mediante una serie di iniziative e di procedimenti tecnico-amministrativi volti a conformare e regolare diritti e comportamenti inerenti a questi beni.
La Soprintendenza parteciperà aprendo i lavori con un saluto introduttivo del Soprintendente, dott. Fabrizio Magani, e con alcuni interventi, per il tramite di alcuni funzionari archeologi. L'appuntamento è per le ore 9,30. Ingresso libero su prenotazione.
Il provvedimento inserisce nel codice penale un nuovo titolo, dedicato ai delitti contro il patrimonio culturale, composto da 17 nuovi articoli, con i quali punisce, con pene più severe rispetto a quelle previste per i corrispondenti delitti semplici, il furto, l'appropriazione indebita, la ricettazione, il riciclaggio e l'autoriciclaggio e il danneggiamento che abbiano ad oggetto beni culturali.
Lo Stato ha legislazione esclusiva sulla tutela dell'ambiente, dell'ecosistema e dei beni culturali (art. 117 Costituzione). La Soprintendenza esercita le sue funzioni di tutela sul territorio come ufficio periferico del Ministero della Cultura.